
Perché scrivere (a mano) fa bene
Scrivere la lista della spesa, compilare un modulo in banca, trovare una frase spiritosa da scrivere su un biglietto d’auguri… Anche se il nostro mondo si sta facendo sempre più digitale, fortunatamente abbiamo ancora a che fare con la scrittura a mano. Dico “per fortuna” perché è stato provato scientificamente che scrivere a mano ha diversi vantaggi. Il principale è che grazie alla scrittura a mano i nostri pensieri si fanno più chiari. E poi “essere vicini” al foglio e scriverci tenendo in mano una penna o una matita fa in modo che il nostro pensiero possa fluire più liberamente e che abbia meno opportunità di deviare distraendoci.
Sono una grande sostenitrice della scrittura in generale e della scrittura a mano in particolare. Ho un armadio nel mio studio che contiene la mia numerosa collezione di diari oltre a tantissimi quaderni ancora vuoti, che aspettano solo di essere scritti. Ho lanciato un progetto per diffondere il Journaling e presentarne le diverse forme e i vantaggi. E sono anche una fanatica di tutto ciò che ha a che fare con la cartoleria.
10 motivi per cui tenere un diario e scrivere (a mano) ci fa bene
- Aumenta l’autostima – rileggere i nostri diari ci mostra i nostri progressi e ci fa capire quanti traguardi abbiamo già raggiunto.
- Aumenta la creatività – essere creativi richiede un impegno e un allenamento quotidiano. La scrittura ci aiuta a mettere nero su bianco i nostri pensieri, a trovare connessioni inaspettate e generare nuove idee.
- Abbassa lo stress – scrivendo facciamo una sorta di download su carta di tutti i pensieri negativi accumulati durante la giornata, e in questo modo possiamo liberarcene.
- È uno strumento di introspezione – scrivere è un po’ come guardarsi allo specchio. Se lo facciamo con onestà possiamo scoprire molte cose su di noi e utilizzarle per migliorarci.
- È uno strumento di comunicazione – anche se non facciamo leggere a nessuno quello che scriviamo, con l’allenamento quotidiano impariamo a comunicare meglio i nostri pensieri e anche le nostre emozioni.
- Aumenta l’attenzione – una delle 10 chiavi per una vita più felice di Action for Happiness è “Appreciating” (apprezzare il mondo, vivere il momento). Quando scriviamo e annotiamo quotidianamente ciò che abbiamo visto o fatto, impariamo a essere più consapevoli di ciò che ci circonda e attenti. Ci sintonizziamo sul presente e siamo più focalizzati, perché non ci facciamo distrarre dal passato o preoccupare dal futuro (che non conosciamo). Scrivere ci mantiene in sintonia con noi stessi e con i nostri sentimenti.
- Migliora la memoria – è più difficile dimenticare qualcosa se l’abbiamo scritto. Semplice. Se annotiamo le nostre idee non le perdiamo e ci ricordiamo più facilmente quello che scriviamo grazie alla memoria visiva.
- Aiuta ad avere una visione d’insieme – Mettere tutto per iscritto ci aiuta a comporre il puzzle, a trovare soluzioni anche a problemi complessi. E a far decantare le idee prima di trasformarle in progetti.
- Sviluppa l’intuito – quando impariamo a conoscerci attraverso la scrittura diventa più facile anche dar retta al nostro intuito. Hai presente quando hai la sensazione che qualcosa non va? Scrivere ti aiuta a far chiarezza e a vedere le cose come stanno.
- Risponde alle tue domande – il “romanzo” della nostra vita si compone attraverso tutto quello che scriviamo: i nostri diari, le nostre liste, gli appunti, le idee… E così impariamo a conoscere meglio noi stessi ma anche a rispondere agli interrogativi più profondi. Chi siamo? Dove stiamo andando?