
Journaling per il selfcare
Questa settimana sono a Londra per partecipare al Radical Self Love retreat di Francesca Zampone. Sette giorni dedicati al selfcare, durante i quali io propongo un’attività di journaling tutte le mattine.
Ma che cos’è il selfcare, e come può aiutarci il journaling a prenderci cura di noi stessi? Il selfcare è qualsiasi cosa facciamo deliberatamente per prenderci cura di noi e stare bene. Include tutto quello che fai e che ti fa sentire bene mentalmente, fisicamente ed emotivamente.
Il journaling è un modo straordinario di praticare il selfcare: infatti migliora l’umore, ci fa sentire più calmi, concentrati e ispirati. Ma ecco, in pratica, come può aiutarti a prenderti cura di te tenere un diario:
- può migliorare la tua autostima – nel tuo journal puoi scrivere tutte le cose belle che accadono nella tua vita, i traguardi che raggiungi e i successi che ottieni; rileggere queste pagine è un modo per ricordarti quante cose importanti e positive ci sono nella tua vita e inoltre ti supporta nella definizione dei tuoi obiettivi; infine tenere traccia dei tuoi progressi ti mostra quanto sei arrivato lontano;
- ti permette di ritagliarti del tempo per te – fare journaling è una fantastica “scusa” per prenderti un appuntamento quotidiano con te stesso; se diventa parte della tua routine quotidiana ti consente di staccare la spina e di riflettere in modo approfondito sulla tua vita, focalizzandoti su ciò che conta veramente;
- riduce ansia e stress – tenerti dentro pensieri ed emozioni può creare stress: scriverli invece ti permette di liberarti del loro peso e anche di trovare una soluzione ai tuoi problemi più facilmente, perché li guardi in modo obiettivo;
- sviluppa la creatività e ti rende più felice – il journaling è una forma d’arte, esattamente come la danza, la pittura o il canto, e sviluppa la tua creatività se fanno quotidianamente; molti studi hanno dimostrato una correlazione tra felicità e creatività, perciò fare journaling è uno strumento di selfcare perché migliora il tuo umore;
- ti permette di andare avanti – rimuginare sul passato non fa bene né alla tua mente né al tuo corpo; fare journaling ti permette di abbandonare i brutti ricordi su carta e andare avanti; scrivere ti aiuta a riflettere sulla tua vita e su te stesso e a capire quando è il momento di lasciare andare e guardare al futuro con fiducia.
Ci sono molti modi per prendersi cura di sé grazie al journaling. Eccone alcuni.
Prenditi cura di te esplorando le tue emozioni
Ci sono dei momenti nella vita in cui non ci sentiamo a nostro agio, non vogliamo parlare con nessuno, qualsiasi cosa ci infastidisce e non sappiamo nemmeno perché. Scrivere è un ottimo rimedio in questi casi, perché ci permette di analizzare i nostri sentimenti e capire esattamente qual è la preoccupazione o il problema che dobbiamo affrontare realmente per sentirci meglio. Quando ti senti a disagio e non capisci perché, prendi il tuo diario e fatti una semplice domanda: come mi sento? E poi inizia a scrivere. Sii onesto con te stesso e racconta le cose come stanno. Vedrai che riga dopo riga i tuoi pensieri e le tue emozioni si chiariranno, tu ti sentirai meglio e troverai anche una soluzione ai tuoi problemi.
Prenditi cura di te schiarendoti le idee
Riuscire a calmare la propria mente è un grandissimo atto di cura di sé. Non è una sensazione meravigliosa cancellare tutte le tue todolist, le email e le idee che affollano la tua testa e smettere semplicemente di pensare? Il silenzio – non solo intorno a te, ma anche dentro di te – è prezioso, e scrivere ti aiuta a ottenerlo. Come? Grazie al brain dumping: apri il tuo quaderno e scrivi tutto quello che c’è nella tua mente, senza tralasciare nulla. Alla fine probabilmente ti sentirai stanco, ma si tratterà di una stanchezza “buona”. Quella che provi quando sei rilassato e ti stai godendo finalmente il momento.
Prenditi cura di te provando gratitudine
Praticare la gratitudine è un atto di selfcare perché cambia il tuo mindset e di fa passare da una sensazione di scarsità a una di abbondanza. Invece di sentirti preoccupato e in ansia per quello che credi manchi nella tua vita, puoi sentirti grato per tutto quello che già possiedi. Allenati alla gratitudine scrivendo nel tuo journal delle liste di tutto quello per cui sei felice e grato. Se vuoi puoi dedicare un intero journal a questa pratica: il diario della gratitudine, di cui ti ho già parlato.
Prenditi cura di te perdonando te stesso
Hai la brutta abitudine di rimproverarti in continuazione quando commetti un errore o le cose non vanno come te le aspettavi? La nostra voce interiore a volte è esageratamente severa con noi stessi, e quando facciamo qualcosa di sbagliato può succedere che diventi anche aggressiva, facendoci stare male anche per giorni. Fare journaling e riflettere su ciò che è accaduto ti permette di:
- accettare che sei un essere umano e imperfetto;
- perdonare te stesso.
Tenere un diario ti permette di “allontanarti dalla scena” e vedere le cose con obiettività e prospettiva. Vedere le cose dal di fuori ci aiuta ad accettare ciò che è successo, andare avanti e perdonarci se abbiamo sbagliato.
Prenditi cura di te sognando ad occhi aperti
Tenere un diario è un ottimo modo per sognare ad occhi aperti. Abbandonarti ai tuoi sogni attraverso la scrittura può essere terapeutico, ma soprattutto può aiutarti a trovare un modo per realizzarli. Il tuo diario è un posto sicuro dove esplorare le tue idee e i tuoi desideri, senza paura di essere giudicato. Fare journaling aumenta la consapevolezza, e una volta che hai compreso i tuoi bisogni più profondi, puoi iniziare a prenderti cura di te sul serio.
Prenditi cura di te tenendo un Bullet Journal
Il Bullet Journal è un sistema di pianificazione che ti permette di organizzare meglio il tuo tempo e di tenere traccia di tutte le tue todolist. Molto spesso non ci occupiamo di noi stessi perché “non ne abbiamo tempo”, ma se mettiamo in agenda anche il tempo del selfcare sarà molto più facile prenderci cura di noi stessi. Nel Bullet Journal puoi tenere traccia di tutte le attività che hanno a che fare con la cura di te stesso. Ad esempio puoi inserire nel tuo Bujo alcune pagine speciali come ad esempio:
- una happy list con tutte le cose che ti rendono felice; consultala periodicamente e scegli un punto dall’elenco per fare qualcosa per te stesso;
- un mood tracker per registrare ogni come ti senti;
- una lista di tutte le cose che ami di te, per una sferzata di autostima quando serve;
- un water log, e cioè una sorta di “contatore” dei bicchieri d’acqua che consumi ogni giorno, per non dimenticarti quanto è importante mantenerti idratato;
- uno sleep log per verificare quante ore dormi ogni notte e capire se i tuoi sbalzi di umore o i tuoi cali di energia dipendono dalla scarsità di sonno.
Sei hai bisogno di ulteriore ispirazione, online puoi trovare molti articoli che parlano di selfcare attraverso il Bullet Journaling: in questo articolo, ad esempio, trovi 21 idee per prenderti cura di te grazie al tuo BuJo.