
Cose da fare prima di morire (con calma)
Hai mai provato a fare una Life List? Del mio amore per le liste te ne ho già parlato sul blog tempo fa. Adesso mi è venuto il trip per la Life List, e sto pensando di farne una seriamente. .
Che cos’è una Life List, prima di tutto? Si tratta di una lista di cose che vuoi fare prima di morire, che depenni appena le hai fatte.
L’idea di farla mi stuzzica, ma non è così semplice come potrebbe sembrare. Perché sì, è facile scrivere un elenco di cose che vorresti fare, ma è più complicato scrivere una lista di sogni che effettivamente vuoi realizzare, e poi impegnarti a realizzarli. Per questo motivo dico che non va presa sotto gamba. Perché dovrebbe contenere cose che sono veramente importanti, e non – per intenderci – buttarmi col paracadute, se è una cosa che reputo divertente ma che non mi interessa veramente fare.
Forse ti è anche già capitato di fare delle liste simili. E adesso dove sono finite? Hai depennato tutte le voci dell’elenco, la maggior parte, oppure nessuna? A me è capitato di scriverne, ma devo ammettere che non ho fatto quasi nulla di quello che ci avevo messo dentro. Un po’ perché alcune cose le avevo inserite solo perché mi sembravano fighe, ma in fondo in fondo non mi interessavano. Un po’ perché sono pigra. Ma ora, forse per l’età che avanza, ho deciso di prendere seriamente questa cosa della Life List, e scriverne una che abbia senso per me e che mi faccia da sprone per portare a termine qualche obiettivo.
Per prima cosa ho iniziato a leggere qualcosa sull’argomento, e mi sono imbattuta nella Life List di John Goddard, famoso antropologo ed esploratore, definito dal Los Angeles Time addirittura “the real-life Indiana Jones”. La sua Life List è lunga e ambiziosa, ma nonostante tutto è riuscito a portare a termine moltissime delle voci del suo elenco. Il suo motto era: osare è fare, avere paura è fallire (o qualcosa del genere).
Come scrivere una Life List
Dalle mie letture sul tema ho estrapolato alcune “regole” per creare una Life List efficace. Così che la maggior parte delle voci, se non tutte, venga depennata. Quindi:
- Fai una lista di intenzioni, non di desideri – la differenza è sottile ma fondamentale. La maggior parte delle Life List “falliscono” perché sono liste dei desideri: divertenti da fare, ma adatte solo a fantasticare ad occhi aperti. Invece se vuoi che la tua Life List non rimanga un bel sogno, ma si trasformi a poco poco in realtà, quello che devi fare è scrivere cosa vuoi fare, non cosa vuoi che succeda. Se correre la maratona, scalare l’Everest o vincere alla lotteria sono cose che ti piacerebbe accadessero, ma non hai intenzione di far nessuno sforzo perché accadano, non metterle nella tua Life List. Pensa invece a cose che valgono un po’ del tuo sudore. Puoi raggiungere tantissimi obiettivi nel corso della tua vita, l’importante è che tu intenda farlo.
- Prenditi del tempo per scrivere la tua lista – se la fai di getto, diventa una sorta di divertimento momentaneo. Se invece vuoi che diventi una guida per raggiungere degli obiettivi più o meno importanti, prenditi tutto il tempo per pensarci con calma e capire cosa vuoi veramente. Non avere fretta di completarla per forza. Fallo quando sarai certo che ogni voce è “sentita”.
- Scrivi solo cose che hanno significato per te – ritorniamo al discorso iniziale: non devi elencare cose che ti sembrano alla moda, o che pensi sarebbe figo fare. La tua Life List dovrebbe contenere solo cose che hanno un significato personale, che desideri al di là delle mode del momento o dei suggerimenti degli amici. Per verificare che la tua lista sia fatta bene prova a rileggerla e cerca di capire se tutto quello che hai scritto ti entusiasma, ti fa fare un saltino sulla sedie, ti fa battere il cuore.
- Sii audace ma realistico – pensa in grande, ma pensa anche che le cose che metti nella tua Life List devono realizzarsi in qualche modo. Quindi chiediti se hai tutte le risorse per portarle a termine. E per risorse non intendo solo denaro, ma anche tempo, voglia, conoscenza ecc. Se vuoi vedere tutti i film di fantascienza prodotti dall’invenzione del cinematografo ad oggi, devi mettere in conto di avere parecchio tempo a disposizione. Valuta tu, ed eventualmente rivedi questa voce limitando la lista dei film da vedere a quelli prodotti negli anni ’80…
- Non esagerare – non c’è una lunghezza giusta o sbagliata per la tua Life List. Sicuramente puoi raggiungere tantissimi obiettivi se ti ci metti d’impegno, ma non è una gara! La tua Life List deve contenere cose che veramente ti interessano, e soprattutto non deve diventare fonte di stress. Quindi calibra bene il numero di voci che vuoi inserire e valuta bene il rapporto costi-benefici. Puoi mettere sia obiettivi importanti che cose più semplici, che puoi fare senza troppi sforzi.
- Abbasso l’ambiguità: scrivi ciascuna voce in modo chiaro – mi spiego: scrivere che vuoi andare in vacanza in Giappone ha senso. Anche se decidi di girarlo tutto. Scrivere “viaggiare per il mondo” è invece un obiettivo meno efficace, perché non è chiaro. Tutto, tutto il mondo? Sicuro? Pensi di avere abbastanza tempo per farlo? Allo stesso modo è più efficace scrivere nella tua lista “imparare a suonare la Nona di Beethoven” invece di “frequentare più spesso i miei amici”. Ok, quanto spesso, rispetto a cosa, quali amici? Insomma, ci siamo capiti: nella Life List metti solo cose chiare e misurabili, voci che poi puoi guardare ed esclamare senza ambiguità: sì, l’ho fatto!
- Cambia la tua lista se necessario – non devi scrivere la tua Life List col sangue. Più passa il tempo e più i tuoi interessi cambieranno. E di conseguenza anche le cose che vuoi fare. Se qualche voce sparisce dalla tua lista non sentirti mortificato perché non ce l’hai fatta. Semplicemente non ti interessa più adesso.
- Evita obiettivi che dipendono dalla fortuna o dalle altre persone – nella tua lista devono esserci solo cose che dipendono da te. Quindi niente vincite milionarie alla lotteria: anche se passi la vita a comprare biglietti su biglietti, non è detto che raggiungerai l’obiettivo. Quando scrivi qualcosa nella lista chiediti – posso realizzarlo?
- Parti con un bel brainstorm – prova a pensare a obiettivi nelle diverse aree della tua vita. Ad esempio Viaggi (visitare la Namibia), Capacità e Conoscenze (imparare a memoria la Divina Commedia), Esperienze (farmi un selfie sulla Muraglia Cinese), Carriera (aprire una startup), Finanze (finire di pagare il mutuo con due anni di anticipo), Relazioni e Famiglia (fare il mio albero genealogico), Salute e Movimento (correre la maratona di New York). Praticamene come esempi ho segnalato tutte cose che non mi interessano, ma era giusto per capire ok?
- Una volta che hai scritto la tua lista, portala sempre con te o mettila dove la puoi vedere – puoi stamparla e farne un poster da appendere nel tuo studio, oppure puoi tenerla nel portafogli. Averla sempre sotto gli occhi ti spronerà sempre di più a spuntare le voci dell’elenco.
Prendi ispirazione dalle Life List di altri
Su internet si trovano diverse Life List da cui prendere ispirazione. Non si tratta di “copiare”, ma semplicemente di leggere un po’ le liste altrui per vedere se ci viene qualche idea. Se ne hai uno, puoi condividere la tua lista sul tuo blog, come ha fatto Mighty Girl. Altra fonte di ispirazione sono tutti gli articoli del tipo “le 100 cose da fare prima di morire” “i più bei luoghi da visitare nel mondo” (lo Smithsonian ad esempio mette a disposizione sul suo sito una lista del genere bell’e pronta) e così via.
Ho trovato anche un social network per chi vuole scrivere e condividere la propria Life List con altri. E poi un blog dove oltre alla sua lista, l’autore ha inserito i link agli articoli che descrivono, con tanto di fotografie, l’esperienza portata a termine o l’obiettivo raggiunto, che risulta così spuntato.
Pronti per la vostra Life List?